E’ arrivata l’ufficializzazione, a seguito della riunione a Bruxelles del Comitato Cef (Connecting Europe Facility), composto dai rappresentanti dei Ministeri dei Trasporti dei 28 Stati membri, l’esito del bando Cef Transport 2019 – priorità “Projects on the Comprehensive Network”.
Ancora una volta il porto di Civitavecchia si è aggiudicato un ulteriore finanziamento europeo a fondo perduto nonostante la concorrenza all’interno del bando fosse molto alta.
Il finanziamento è di circa 4 milioni di euro e consentirà di adeguare a standard europei le infrastrutture ferroviarie all’interno dello scalo laziale.
Soddisfatto il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Francesco Maria di Majo:
“Nel corso degli ultimi anni, lo sviluppo delle infrastrutture marittime ha fatto conseguire risultati considerevoli, ma è l’infrastruttura ferroviaria che è emersa come cruciale nello sviluppo di alcuni segmenti di traffico, soprattutto quelli in esportazione”, dichiara il numero uno di Molo Vespucci.
“Come noto, infatti, attualmente i binari non consentono di ospitare treni di lunghezza superiore ai 450 m; è richiesta, perciò, la scomposizione dei convogli per il carico e lo scarico, con notevoli “perditempo”, aggravi di costo ed inefficienze”. “Quella giunta ieri – continua di Majo – è, quindi, una notizia molto importante per il porto di Civitavecchia, soprattutto in termini di competitività dello scalo”.